SONETTO PER VASTOGIRARDI

Caro al mio cor sei tu, vecchio paese,
sul poggio aprico sito in mezzo ai colli,
che al verde april profumano coi molli
silvestri odori l’aura tua cortese.

Per l’erte scale e nelle belle chiese
echi di giovinezza in canto estolli;
e in cuor ridesti un sogno che non volli
dimenticare, o gioventù vastese

Amo le dolci brezze montanine
Della campagna tua ridente e lieta,
spiranti amor dai boschi alle colline;

con la lor pudibonda ansia segreta
gli occhi e i sorrisi delle tue bambine
m’ han fatto spesso improvvisar poeta.

Alessandro Iacovetta 1948