BOCCA NON DICE QUEL CHE CORE SENTE

Bocca non dice quel che core sente,
quand' a mirar mi fermo, in lontananza,
l'incider tuo divin ch' a la mia mente
d' angel del cielo dà tosto sembianza.

Gli amici miei ed i compagni al gioco
beffa si fan ognor di mia stranezza
e dell' amor ch' in petto, al par di foco,
mi brucia, e il fil de la mia vita spezza.

Eppur sovente torno sui tuo' passi,
ché del vederti non so fare a meno,
e mutilo sarei del tuo splendore,

rosa ch' adorni di mia vita i sassi,
sol che riluci solo nel sereno,
erba che sani le ferite al core.